IROS | Qual è la migliore esperienza digitale per il tuo ufficio?

La Digital Transformation è intesa come trasformazione digitale delle aziende, ovvero dell’applicazione di strumenti e tecnologie digitali nello svolgimento del normale lavoro. E possiamo dire che è iniziata già da alcuni anni.

Oggi invece si parla di Digital Experience. Prima di cercare di darne una definizione, possiamo affermare con certezza che l’introduzione in un’azienda della sola tecnologia non trasforma qualcosa in una esperienza digitale.

La Digital Experience cerca di riunire il meglio del mondo fisico e digitale per creare una esperienza per il cliente molto più completa e soddisfacente.

Facciamo un esempio. La lettura di una scansione di un documento cartaceo non è un’interazione utile da includere in questa definizione, poiché non offre un’esperienza diversa da quella di leggere un documento cartaceo.

Diverso è il caso di un PDF digitale, in quanto può contenere collegamenti ipertestuali che rimandano ad altri documenti, definizioni con il tasto destro del mouse, collaborazioni online, auto-traduzioni e firme digitali.

Nel caso delle stampanti multifunzione si parla di Digital Experience perché esse facilitano la collaborazione, la condivisione delle informazioni e la produttività.

La loro interfaccia touchscreen ricorda quella di un tablet, ed è configurabile in maniera molto simile.

Per capire come usare una nuova funzionalità non occorre rispolverare il manuale cartaceo. gli utenti possono visionare brevi video informativi direttamente dall’interfaccia della stampante.

Queste macchine, poi, elaborano le informazioni aziendali sotto forma di documenti e possono facilitarne la ricerca, persino dei dati che contengono. I dispositivi tecnologicamente avanzati integrano anche la funzione di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) e, mentre scansionano i documenti, creano PDF di testo ricercabili.

Possono convertire i documenti cartacei in file digitali e viceversa, in modo che un contratto, ad esempio, può essere avviato online, poi stampato per la firma e infine scansionato e archiviato digitalmente.

Sono anche in grado di rilevare se un documento è in bianco e nero o a colori e scansionarlo di conseguenza. Grazie all’anteprima di scansione, gli utenti possono modificare i documenti prima di inviarli.

Compiti complessi, ripetitivi o di routine possono essere impostati una volta sola e salvati per uso futuro.

Immagina un tuo collaboratore che ha bisogno di scansionare un documento, inviarlo al reparto finanziario e poi salvarlo in modo sicuro sul cloud.

Invece di dover compiere tutti questi passaggi ogni volta, basta semplicemente premere un pulsante sull’interfaccia touchscreen e la macchina automaticamente avvia più azioni.

Quante volte ti è capitato di dover interrompere il tuo lavoro perché è terminato il toner? Sei stato costretto a lasciare il tuo ufficio e correre per andarlo a comprare.

Le nuove multifunzioni sono monitorate a distanza e il toner viene rifornito automaticamente, prima che si esaurisca. 

Un altro scenario molto comune è quando una stampa incappa in un problema e crea un collo di bottiglia, bloccando tutti i lavori in coda.

Le multifunzioni consentono di mettere in stand-by i lavori di stampa bloccati fino a quando il problema non venga risolto, mantenendo operativa la coda di stampa e garantendo una produzione continua.

Le stampanti multifunzione, poi, sono completamente connesse e in rete e ti forniscono continuamente dati che puoi trasformare in informazioni preziose per la tua attività.

Ad esempio, mostrano chi stampa cosa, se a colori o in bianco e nero, e su quali supporti. Questi dati aiutano a ottimizzare il tuo ambiente di lavoro.

Infine, c’è la possibilità di collegarsi ad esse tramite smartphone e tablet, e attingere agli archivi digitali aziendali per prelevare documenti, da casa o in viaggio.

Per concludere, l’esperienza digitale si concentra su tre fattori: l’immediatezza, l’interazione e l’immersione.

  • Immediatezza: si tratta di far accadere le cose in un momento preciso.
  • Immersione: l’utente fa parte di questa esperienza coinvolgente
  • Interazione: si deve generare una comunicazione.

Queste tre condizioni fanno sì che il cliente si senta più legato al brand, perché generano fiducia, rafforzano l’empatia e migliorano l’esperienza.

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